“Agopuntura anche per gli occhi” Corriere delle Salute 20 Marzo 2005
Degenerazione maculare La medicina cinese sembra poter ridurre gli effetti e rallentare la progressione di questa malattia. Inoltre, si è rivelata utile in caso di strabismo, congiuntivite allergica, aumento della pressione oculare, miopia nei bambini
All’idea di avere degli aghi intorno agli occhi, molti potrebbero spaventarsi, ma si tratta di aghi estremamente sottili e il ‘gioco potrebbe valere la candela’.
Secondo uno studio pubblicato su Medical Acupuncture, l’agopuntura sembra, infatti, migliorare la visione di chi soffre di degenerazione maculare correlata all’età, malattia della retina che nel mondo colpisce più di 25 milioni di persone e rappresenta la principale causa di riduzione della visione sopra i 50 anni.
I ‘punti’ d’azione – Secondo i dati emersi dallo studio, l’agopuntura ha ottenuto miglioramenti in otto pazienti su dieci, un successo tale a indurre le Forze aeree statunitensi a promuovere un’ulteriore ricerca con numeri ben più corposi. Il protocollo originale proposto nello studio comibina tre sistemi di agopuntura: il sistema auricolare, che prevede la stimolazione di punti a livello dell’orecchio corrispondenti agli organi interni; il sistema dell’occhio, che prevede l’inserimento di quattro aghi nella zona perioculare in modo da stimolare il nervo ottico; il sistma somatico, che prevede l’inserimento di due aghi in due punti somatici in modo da stimolare il sistema nervoso simpatico e parasimpatico.
“La degenerazione maculare correlata all’età è una malattia degenerativa che tende a progredire. Purtroppo non esistono cure definitve, ma l’agopuntura sembrerebbe utile per rallentarne la progressione e favorire un miglioramento del’acuità visiva”, osserva Peter Pan Hsien-I, esperto di agopuntura e professore di microchirurgia e cardiochirurgia all’Università di Pavia – Policlinico San Matteo. “E’ possibile – ipotizza Pan – che la stimolazione di punti intorno all’occhio, a livello dell’orecchio e a distanza in altre parti dell’organismo, migliori il flusso energetico, usando la terminologia cinese, o sanguigno, usando quella occidentale, ‘rinvigorendo’ così le cellule del nervo ottico. La conseguenza a questo punto potrebbe essere un aumento della velocità di conduzione dello stimolo visivo e, quindi, una migliore visione”.
Altre indicazioni – “D’altra parte, l’agopuntura è utile in diverse malattie oculari: il glaucoma, in cui favorirebbe una diminuzione della pressione intraoculare; lo strabismo; il blefarospasmo; la congiuntivite allergica. Inoltre nei bimbi miopi trattati con agopuntura si è visto un miglioramento della capacità di accomodazione, la funzione fisiologica ed automatica di aggiustamento del fuoco dell’occhio mediante la variazione della curvatura del cristallino” riferisce Pan.
Antonella Sparvo